Dominazione e sottomissione. Il magico mondo bdsm

Complice una certa cultura di massa fatta da cinema, arte e passerelle d’alta moda, il mondo del fetish, strettamente abbinato al bdsm conosce sempre di più apprezzamenti e citazioni. Ma che cos’è veramente il bdsm e in cosa consiste questa pratica che sfiora e oltrepassa i confini della sessualità? Acronimo di Bondage e Disciplina, Dominazione e Sottomissione, Sadismo e Masochismo, si tratta di una serie di pratiche erotiche che prevedono che i partecipanti condividano dolore, umiliazioni e esercizio di potere.

Chi pratica il bdsm trae un immenso piacere e soddisfazione di tipo sessuale: tutto ciò che avviene durante una sessione di bdsm tuttavia dovrà rispettare le regole del Safe, Sane and Consensual, ovvero non oltrepassare i limiti di pratiche svolte in sicurezza e consensualità.  Per far si che questo limite sia rispettato e per salvaguardare l’incolumità di chi è coinvolto in pratiche bdsm più estreme, esiste la consuetudine di creare di comune accordo una safe word, ovvero una parola d’ordine che se pronunciata da chi subisce interrompe il gioco all’istante.

I dominanti o le dominanti del bdsm di solito denominati master o mistress, sono individui a cui piace esercitare il loro senso del potere attraverso umiliazioni fisiche o verbali: farsi leccare e adorare i piedi è proprio una di queste, insieme a pratiche meno soft come trampling, bondage, fustigazione, pissing, scat e molte altre. I loro corrispettivi, detti schiavi o slave o sub, sono individui che si affidano alla mercé dei dominanti, traendo piacere sessuale proprio dall’essere manipolati e costretti a obbedire loro proprio come avviene nei giochi di ruolo.

Il mondo delle perversioni bdsm, per quanto possa sembrare strano ad alcuni, rientra pienamente nella sfera della sessualità vissuta in modo eccentrico e fuori dagli schemi: si tratta di pratiche del tutto normali, vissute da persone consenzienti e consapevoli, le quali decidono di sondare gli abissi dell’erotismo senza tabù e pregiudizi di sorta.

Leccare i piedi, fenomenologia del fetish più diffuso

Chi ama leccare, annusare e toccare i piedi femminili ha su Internet, la possibilità di dare sfogo alle proprie fantasie erotiche: secondo recenti stime il feticismo del piede risulta essere uno dei più diffusi tra gli uomini di ogni età.
Il web ospita una quantità innumerevole di siti e portali dedicati ai piedi femminili e a tutto ciò che ruota attorno a questa perversione: oggetti come scarpe, tacchi altissimi, calze, collant e calzini sono spesso messi in vendita dalle mistress, che li offrono agli slave come feticci da adorare.

Siti come bdsm69.net e fetishdea.it sono solo alcuni dei molti luoghi virtuali in cui è possibile trovare contenuti inerenti al fetish del piede, come foto e video che immortalano dominazione con l’uso dei piedi e dei tacchi.
Anche sui principali social network esistono numerosi gruppi privati in cui gli utenti interagiscono tra di loro scambiandosi foto e video che hanno per protagonisti i piedi femminili. I siti per bdsm e gli annunci bdsm hanno molto spesso una sezione dedicata appositamente agli amanti dei piedi; anche i portali porno riservano una categoria di videoclip per il trampling, ovvero il calpestamento con o senza tacchi, il foot smelling e il foot worship.

Feticismo del piede e psicologia

Posto che tra le molte parafilie e perversioni, quella per i piedi sia maschili che femminili è una delle più diffuse e comuni, facciamo un po’ di chiarezza sulle possibili spiegazioni di ordine psicologico relative alla podofilia. Secondo gli studi e le teorie di Freud, il bambino maschio che si accorge in modo involontario della mancanza del pene nella femmina è portato a sviluppare una dipendenza affettiva ed erotica nei confronti del piede: questo perché la paura dell’evirazione e lo shock conseguente all’aver capito che non tutti gli esseri umani, vedi le donne, sono dotati di un membro virile farebbe scatenare un’ancestrale timore di perdere il pene.

Il piede o i piedi, idealizzati come simboli fallici, riuscirebbero a far svanire questa paura inconscia, donando sicurezza e piacere fisico a chi li lecca durante l’atto sessuale. Vi sono uomini così addentro alla podofilia che non raggiungono l’orgasmo se non toccano il piede della partner o se questa non indossa i tacchi durante il coito.

Ebbene si, perché strettamente collegato al feticismo dei piedi c’è quello per le belle scarpe femminili, ovvero i tacchi, che tradizionalmente slanciano la figura e donano a chi li porta un’andatura elegante che richiama vagamente l’atto sessuale. Così come il web pullula di siti e portali dedicati ai piedi, è parimenti possibile trovare interi luoghi virtuali dedicati ai tacchi, alle scarpe femminili più amate e più sexy.

Anche se si tratta di una perversione molto antica, che fa parte dell’essere umano e della sua sfera erotica da sempre, in tempi recenti il feticismo del piede trova un’ampio spazio sopratutto su Internet ed è amplificato e incoraggiato anche dalle vip che fanno letteralmente a gara a chi ha i piedi più belli, più curati, più perfetti: per la gioia dei feticisti!
Ma non è detto che un piede per piacere debba essere perfetto: in alcuni casi chi è attratto da queste estremità trae da essi un immenso piacere sessuale ed erotico indipendentemente dal loro aspetto o dal loro odore!

Le regole del bdsm

Il feticismo del piede rientra nelle perversioni e nelle pratiche di norma espletate durante sessioni di bdsm: chi ama essere sottomesso e sottomettere usando i piedi spesso fa parte del mondo sadomaso ed ha inclinazioni sessuali relative alla dominazione e sottomissione. Acronimo molto vago che include i termini Bondage, Disciplina, Dominazione, Sottomissione, Sadismo e Masochismo, il bdsm include una vasta gamma di pratiche che vedono come protagonisti da un lato una mistress o un master, in ogni caso una persona dominante e dall’altro uno schiavo o sottomesso, ovvero un individuo che decide di sua volontà di affidare se stesso e la propria sessualità nelle mani e alla mercé di chi domina.

Si tratta di pratiche che rientrano nell’ambito di un gioco erotico in cui ognuno decide di rivestire un ruolo in base alle proprie inclinazione: ma i ruoli non sono sempre fissi e stabiliti una volta per tutte. I soggetti cosiddetti switch, infatti, sono persone che a piacimento possono essere sia dominanti che dominati, a seconda della situazione e del partner che hanno di fronte.

Com’è facilmente intuibile, nel mondo delle pratiche bdsm gioca una forte componente psicologica, e chi decide di sottoporsi a sessioni sadomasochiste lo fa, comunque, sempre in modo consensuale e di comune accordo. Per quanto riguarda il footworship, la componente psicologica si può fare risalire all’usanza in uso presso gli antichi romani di effettuare la lavanda dei piedi ai propri padroni o, più in generale, al rito di baciare e omaggiare i piedi del sovrano in richiesta di grazie, favori ecc.

Baciare, leccare e adorare i piedi del o della dominante significa esprimere la propria sottomissione verso di lei o lui, significa cristallizzare la propria condizione di slave sessuale. Tra le numerose pratiche svolte in ambito bdsm vi sono quelle che immobilizzano lo schiavo, quelle che prevedono umiliazioni verbali o fisiche, quelle più estreme come scat e pissing ed ogni altra a discrezione completa del dominante e delle sue fantasie erotiche.

Considerando che alcune pratiche, sopratutto quelle costrittive, potrebbero risultare pericolose, esiste per chi pratica bdsm la consuetudine di stabilire una parola d’ordine, detta safe word, con cui si interrompe all’istante il gioco. Safe, sane and consensual sono i cardini principali e le regole che definiscono il modo di essere bdsm: la sessione di dominazione si deve svolgere sempre nella piena consensualità di tutte le persone coinvolte e nel rispetto delle regole invalicabili che mantengono il gioco sicuro dal punto di vista dell’incolumità dei partecipanti. Per il resto, il bdsm definisce un modo colorito e fuori dagli schemi di vivere la sessualità, un mondo di nicchia che, complice tv e internet sta uscendo sempre di più allo scoperto e diventando alla stregua della “normalità” e del mainstream.

I due migliori siti pratiche BDSM

Bdsm69.net

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Fetishdea.it

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